Cannabinoidi e marijuana

I cannabinoidi e i terpeni, insieme ai flavonoidi (di cui parleremo in un altro post) sono alcuni dei composti principali della pianta di cannabis. I cannabinoidi si trovano esclusivamente in questa pianta e in questo post, un po' più tecnico, vi spieghiamo cose molto interessanti sugli effetti della marijuana prodotti da questi cannabinoidi e le sue differenti indicazioni.

Che sono i cannabinoidi?

I cannabinoidi sono composti organici che interagiscono con il sistema cannabinoide endogeno. Vengono assimilati dai ricettori CB1 e CB2; questi recettori sono distribuiti nel corpo umano, specialmente nel sistema nervoso e nel sistema immunologico, rispettivamente, a causa di questo la cannabis è di solito utilizzata per il trattamento del dolore relativo a tali aree del corpo. Le varietà di Philosopher Seeds sono ricche di questo tipo di composto ed è per questo che possono essere usate per un gran numero di terapie.

I cannabinoidi endogeni sono sostanze che si producono nel corpo e che interagiscono con i recettori cannabinoidi, sono stati identificati fino a cinque cannabinoidi endogeni, i più importanti sono l'Anandamide e il 2-AG, entrambi relazionati con le funzioni che regolano la felicità, il sonno, la fame, la memoria, ecc.

I cannabinoidi esogeni o fitocannabinoidi sono stati scoperti nel XX secolo, CBD e CBN nella decade del 1940 e il THC nel 1964.

Poi troviamo i cannabinoidi sintetici, che vengono utilizzati nella medicina convenzionale, così come il nabilone e il dronabinolo.

Al momento sono stati trovati 111 cannabinoidi nella pianta di cannabis, però i fitocannabinoidi che si incontrano in maggior quantità sono il THC, il CBD e il CBN.

Che cos'è il THC?

Il THC (delta 9-tetraidrocannabinolo) è un cannabinoide contenuto dalla pianta di cannabis, è il suo principale composto psicoattivo ed è il cannabinoide esogeno più famoso. Il THC è liposolubile, perciò si dissolve in olio, latte, burro o grassi. Avendo questa qualità si accumula nei grassi corporali ed è per questo che è uno dei composti che l'organismo trattiene più a lungo, se comparato con altre sostanze.

Il THC nella pianta, lo possiamo trovare in forma acida (THCA), ciò significa che, per ottenere le sue proprietà, prima deve passare per un processo di riscaldamento grazie al quale il cannabinoide raggiunge la decarbossillazione e si converte in THC, che viene così riconosciuto dal nostro sistema cannabinoide.

Il THC è indicato in casi di malattie del sistema immunitario e del sistema nervoso, l'anoressia o la mancanza di appetito, alcuni dolori cronici, ecc.

Varietà di Philosopher Seeds con alto contenuto di THCC

Vi presentiamo le 3 varietà del nostro catalogo che contengono la più alta percentuale di THC, anche se tutte le nostre varietà hanno il THC.

• La marijuana Amnesika: Fioritura rapida a alto rendimento
• La marijuana K13 Haze: Sativa rapida con sapori di incenso/ananas tropicale
• La marijuana Naranchup: Ibrido sapor arancia ideale per la coltivazione SOG

Che cos'è il CBD?

Il CBD (Cannabidiolo) è l'altro dei cannabinoidi più importanti della pianta di cannabis, questo sembra contrastare gli effetti euforici del THC, anche se si sta ancora investigando in questo senso. Il  CBD non è psicoattivo ed è indicato per nausea, ansia, convulsioni, ecc.

Alcuni studi recenti iniziano ad indicare che blocca lo sviluppo di alcune cellule tumorali, dato che favorisce la apoptosi.

Inoltre, alcuni studi dimostrano l'efficacia nel trattamento della schizofrenia, visto che il CBD riduce gli effetti psicotici nei pazienti con questa patologia e con meno effetti collaterali. Il tema di epilessia infantile è ancora più controverso, dovuto alle proprietà del CBD nel ridurre le convulsioni provocate da epilessia, ci sono stati molti casi di genitori che sono ricorsi al CBD per alleviare i sintomi di epilessia dei loro figli e con molti buoni risultati.

Alto contenuto di CBD nelle varietà di Philosopher Seeds

Molte nostre varietà presentano percentuali di CBD molto interessanti e questa è la lista delle 3 con più potenziale:

• La marijuana SuperJuani: Sapore speziato, pianta ideale per SCROG
• La marijuana Fruity Jack / Jack El Frutero: Molto produttiva outdoor e indoor
• La marijuana Guayita: Genetica americana con sapore Kush

Vi raccomandiamo la lettura di un post precedente che spiega come Philosopher Seeds iniziò lo sviluppo delle piante di marijuana con CBD.

Trasformazione da THC a CBN

Il CBN (Cannabinolo) è un cannabinoide psicotrope che è presente di solito nelle varietà indiche come la marijuana Tropimango di Philosopher Seeds. Si trova nella pianta in forma acida (CBNA), per attivarlo, deve passare per un processo di descarbossilazione, proprio come il THCA. Il CBNA è prodotto dal degrado del THCA, dovuto alle cattive condizioni di essiccazione della pianta, esposizione alla luce solare, alte temperature, cattiva ventilazione, ecc.

Questo cannabinoide ha proprietà analgesiche, antiemetiche e anticonvulsivanti, inoltre, contiene un componente psicoattivo che si associa con gli effetti rilassanti, perciò le piante con un alto contenuto di CBN sono indicate per l'insonnia.

Ci auguriamo che questo post vi aiuti a comprendere cosa sono e per cosa si usano ognuno dei 3 cannabinoidi più importanti della cannabis.

Se avete dubbi o domande, potete lasciare un commento qui stesso.

Saluti e buon fumo!