Coltivazione della marijuana Jack el frutero

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In questo post l’equipe di Philosopher Seeds ha realizzato il report di una nostra varietà più richiesta,la marijuana Jack el Frutero della nuova linea di semi Golo Line.Per realizzare questo ibrido, Philosopher Seeds ha contato sulla collaborazione del banco di semi Reggae Seeds, riconosciuto per la sua genetica Juanita la Lagrimosa, incrocio della mitica New York diesel di Soma Seeds e la varietà sativa Regina Madre di Delicatessen Seeds di Mario Bellandi, grande attivista e creatore cannabico di grande prestigio. Il risultato fu sorprendente, il gruppo di Reggae Seeds, si ritrovò con una varietà che aveva un rapporto di cannabinoidi THC/CBD di 1/1, arrivando incluso al 9% di CBD nei migliori esemplari. A partire da li, sono stati molti banchi di semi e imprese che hanno beneficiato del lavoro e dello sforzo realizzato da parte di questo umile e compromesso banco di semi.

Grazie a questo studio, si sono sviluppate linee di riproduzione molto interessanti, incrociando gran parte della riserva genetica di Reggae Seeds con alcuna parentela interessante come Jack The Ripper di TGA Subcool, riconosciuto per il suo incredibile effetto psicoattivo e un livello molto alto di THCV, arrivando fino a un 5,5% di questo cannabinoide. Una della linea di riproduzione incontrata fu Jack el Frutero, ibrido di una selezione molto particolare di Respect#13 di Reggae Seeds, come parente femmina, e usando come parente maschio Jack the Ripper di TGA subcool. Il nostro gruppo non ebbe alcun dubbio nel renderla parte della nostra collezione di semi.

Germinazione di Jack el Frutero

Si germinarono 25 semi in dei tovaglioli di carta apportando calore con una manta termica, e completamente al buio. Tutti schiusi durante le prime 48h. Grazie al processo di conservazione dei nostri semi, riusciamo a mantenere il potere germinativo di tutte le nostre varietà di marijuana.

Dei 25 semi germinati, non abbiamo avuto fu nessun insuccesso, possiamo quindi affermare di aver ottenuto il 100 % di germinazione in questa prova. Al termine delle 48h, tutti i semi erano pronti per poter essere trapiantati e cominciare con la tappa della crescita. Si usarono piccoli contenitori dove, i nostri piccoli semi, sono cresciuti nei seguenti 10 giorni, mantenendo un foto-periodo di 18 ore di luce/ 6 ore di buio.

Cominciamo la coltivazione di Jack el frutero

Crescita vegetativa di Jack el Frutero

Il nostro collaboratore Dani Macro, ha realizzato un grande lavoro nel report di Jack el frutero. Il gruppo di Philosopher seeds gradisce la sua passione ed impegno per questo progetto. Di seguito riportiamo la scheda della coltivazione con i materiali necessari per poter realizzare una autocoltivazione con le stesse qualità di produzione, aroma e sapore.

Coltivatore: Dani Macro
Varietà : Jack el Frutero
Modo di coltivazione : Terra + Smart Pot 7,6 litri
Tipo di coltivazione: Indoor Box 120x100cm
Data inizio : 14-11-2013
Mix Organico :
100 L Biocanna Bio Terra Plus
5 kg. Asturhumus
2,5 l. Bio Supermix
Kit fertilizzanti Biocanna

Jack el Frutero nella coltivazione di Dani Macro

Si realizzò una fase di crescita vegetativa che durò 4 settimane, durante le quali, le piante di Jack el Frutero raggiunsero un altezza approssimata di 40 cm. Nel caso degli armadi di coltivazione, ci siamo accorti che non era necessario realizzare l’ultima settimana di crescita, potendo cominciare la fioritura dopo solo tre settimane di crescita. Per risolvere questo problema e lasciar fiorire piante le comodamente, installiamo un’altro armadio della stessa dimensione, dove poter dividere le 25 piante di Jack el Frutero.

Due armadi preparati per far fiorire Jack el Frutero

Fioritura di Jack el Frutero

Una volta divise le piante tra i due armadi di coltivazione, ci disponiamo a iniziare la tappa di fioritura. Per questa coltivazione è stata usata la linea di fertilizzanti biologici Biocanna, offrendo un risultato molto buono e un sapore speciale. Se vuoi consultare la tavola di coltivazione di questo report e sapere come si è trattato durante tutta la coltivazione, puoi consultare il Manuale di coltivazione di Philosopher seeds e sollecitare il quaderno di campo di Jack el Frutero, ti servirà da guida per la tua coltivazione.

I parametri di coltivazione completamente controllati

L’eredità sativa dei suoi parentali, fa di lei una dama svelta e di veloce crescita che rapidamente riempirà il tuo giardino di belli e aromatici fiori resinosi. Perciò, è molto importante tenere le punte di crescita centrale bloccate con un tutore, perché possano sopportare nel futuro il peso delle cime. Grazie all’ingegno e la buona installazione di Dani Macro, il report di questa coltivazione si è potuto realizzare in maniera soddisfacente e godere di un esemplare dalle grandi qualità organolettiche.

Jack el Frutero iniziando la 6ª settimana di fioritura

A partire dalla 6ª settimana di fioritura, le cime inizeranno ad ingrossarsi ed a ricoprirsi completamente di tricomi. Al realizzare una coltivazione biologica, il livello di nitrogeno è sempre stato basso, e si possono vedere i primi sintomi di come le piante vanno perdendo il colore verde intenso che dimostra un alto livello di questo nutriente e pregiudica la qualità e potenza finale dei fiori ottenuti.

La relazione calice/foglia di Jack el Frutero è molto alta.

Nonostante sia una varietà principalmente sativa, la maturazione totale delle cime si raggiunge in 65 giorni. Per tanto, possiamo dire che si tratta di una varietà sativa molto veloce, che ha bisogno di un periodo di crescita vegetativa relativamente breve e di facile coltivazione, e in più offre una qualità di aromi e sapori molto particolare. Invitiamo tutti voi a godere di questa delizia cannabica offerta nella linea di semi Golo Line dello staff di Philosopher seeds

Degustazione della Jack el Frutero

Riportiamo i dati della degustazione della varietà Jack el Frutero realizzata da Dani Macro, nella quale possiamo osservare molti dettagli rispetto all’aspetto, il sapore, l’aroma e la potenza che mostra questa pianta. Dobbiamo anche ricordare che l’effetto della marijuana dipende da molte variabili e dalla percentuale di cannabinoidi, così come dalla tolleranza al consumo e dal proprio organismo di ogni consumatore, per questo, i dati riportati dn seguito sono semplicemente orientativi.