Come occultare piante di marijuana

Con l'arrivo della primavera, arriva anche il bel tempo, e ci proponiamo di coltivare piante di marijuana outdoor, dove occhi indiscreti potrebbero vanificare il nostro lavoro di un intero anno. In questo post vi spieghiamo tecniche per poter tenere le piante sotto controllo in quanto a forma e dimensione in modo che possano passare inosservate o semplicemente per aumentare la produzione di una coltivazione di marijuana.

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Piante di marijuana modellate

Scegliere varietà di marijuana facili da mimetizzare

Il vaso che usiamo, la quantità di terra che avrà a disposizione la nostra pianta e il tempo di crescita prima di iniziare la fioritura determineranno la dimensione finale.

Per modellare delle piante, dobbiamo iniziare il lavoro quando sono piccole e dobbiamo modificare la loro forma man mano che crescono, in maniera che sia più naturale possibile, cercando di evitare qualsiasi inutile stress.

K13 Haze è una pianta che si presta molto bene a questo tipo di manipolazione, anche se scegliendo piante come Black Bomb o Naranchup sarebbe ancora più facile controllare l'altezza, se è quello che si cerca.

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Iniziando a piegare una pianta di cannabis

Tecniche per piegare piante di marijuana

Per poter modellare le piante utilizzeremo sempre corde sufficientemente spesse, l'uso di fili di ferro è particolarmente controindicato, sono troppo aggressivi e finiscono per danneggiare il tronco o il gambo delle nostre piante e potrebbero anche arrivare a tagliarli.

Un'altra tecnica che si può utilizzare, per far sì che tutti i rami siano uguali in altezza, è quella di torcere il gambo principale, rallentando così la crescita della zona ritorta e dando tempo ai rami più piccoli di raggiungere in altezza tutti gli altri. Dobbiamo anche realizzare la potatura di tutta la parte bassa, facilitando così la circolazione d'aria di quella zona, per evitare possibili infezioni di funghi.

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Tronco piegato e ritorto

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Visto da più vicino

In colture outdoor è molto importante mantenere tutta la parte inferiore della pianta ben pulita e potata, dato che man mano che i giorni si fanno più corti, le piante non ricevono più tanto sole, c'è più umidità, albeggia ogni giorno un po' più tardi e il sole tramonta ogni giorno un po' prima, e dalla parte bassa della pianta iniziano quasi tutti i problemi con i funghi.

Una buona aerazione in questa parte della pianta è essenziale per mantenerlo sotto controllo.

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Parti basse pulite di alcune piante di marijuana

In una coltivazione indoor si utilizzano la torsione o la modellazione delle piante, per coltivare in SCROG. In queste colture, con poche piante, copriamo uno spazio di coltura o canopia abbastanza grande. Normalmente coltiviamo varietà sative di lunga fioritura. In queste coltivazioni, in base alle varietà, dobbiamo riempire la canopia fino al 70% della sua capacità, arriva il momento di mettere la pianta in fioritura e lo spazio restante sarà già riempito prima che la pianta inizi la vera fioritura.

Allargare le piante di cannabis

La potatura apicale è molto utilizzata anche in outdoor per moltiplicare le punte finali della nostra pianta e ottenere così molte cime per pianta.

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Potatura apicale di una Easy Haze / K-13 Haze di Philosopher Seeds

Aprendo la struttura della pianta, con una corda legata da un'estremità al ramo e dall'altra ad un peso per dare tensione alla corda, facciamo in modo che la luce del sole arrivi fino alle gemme dei rami interni e ciò che si ottiene sono delle piante di marijuana molto più ampie, se la stessa procedura viene eseguita con la punta principale quello che si ottiene è di controllarne l'altezza, dando più importanza alla crescita laterale, raggiungendo un ampliamento dell'esemplare.

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Tirando le piante di marijuana verso il basso

In qualsiasi coltura in cui vogliamo tenere l'altezza delle piante sotto controllo, dobbiamo avere spazio affinché la pianta finisca la crescita senza essere vista e non arrivare al limite prima della fine della fioritura. Dopo la formazione dei fiori, la pianta continuerà a crescere, dobbiamo sempre avere spazio sufficiente per permettere alla pianta di fiorire, non arrivare ad oltrepassare i limiti e quindi continuare a non essere vista da estranei durante la crescita finale e l'aumento della grandezza delle cime.

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Coltivazione di cannabis controllato in altezza

Pulizia nella coltivazione di marijuana

Infine, e talvolta i fattori più importanti per avere un raccolto di successo, e poterne così godere durante tutto l'anno, sono ordine e pulizia, molte coltivazioni di marijuana vengono scoperte per colpa dei resti di potatura, radici e soprattutto foglie; essere puliti e ordinati giorno per giorno nella nostra coltivazione ci facilita prima di tutto nella prevenzione di qualsiasi focolaio di funghi o malattie e poi di far rientrare la pulizia del nostro spazio di coltivazione nelle faccende quotidiane.

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Coltura di marijuana pulita

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Resti di potature e foglie di cannabis morte

Ci auguriamo che vi sia piaciuto leggere questo post e che vi aiuti a migliorare il vostro raccolto.

La discrezione è primordiale per coltivare con successo piante di marijuana!

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