Lollipopping e cannabis
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Nella coltivazione della cannabis, le tecniche di potatura sono essenziali per gestire lo sviluppo delle piante e ottimizzare la produzione di fiori di alta qualità. Le piante di cannabis, essendo robuste e adattive per natura, rispondono bene ai metodi di potatura selettivi che consentono ai coltivatori di adattare la loro struttura e distribuzione energetica in base alle loro esigenze.
La potatura non solo migliora la qualità delle gemme, ma aiuta anche a prevenire i problemi dei parassiti, aumenta la penetrazione della luce e facilita la circolazione dell'aria, elementi cruciali per una coltivazione efficiente. Tra le tecniche di potatura in evidenza c'è oggi il nostro protagonista, il metodo Lollipopping, ideale per massimizzare la qualità dei fiori superiori nelle colture indoor e nelle piante ad alto fusto dove la luce, naturale o artificiale, arriva in modo limitato. Continua a leggere e ti racconteremo tutto!
Cos'è il Lollipopping?
Il lollipopping è una tecnica di potatura che si basa sulla rimozione delle foglie e dei rami inferiori della pianta di cannabis. Il nome deriva dall'aspetto che assume la pianta dopo la potatura, simile ad un lecca-lecca con il gambo pulito nella parte inferiore e una densa concentrazione di foglie e germogli nella parte superiore. La logica alla base del lollipopping è quella di reindirizzare l'energia che la pianta utilizzerebbe nelle zone meno produttive verso le zone più alte, dove le cime hanno una migliore esposizione alla luce e maggiori possibilità di raggiungere dimensioni e densità ottimali.
Questo metodo riduce la produzione di piccoli germogli alla base, noti come germogli di popcorn, che spesso non maturano correttamente e hanno meno valore in termini di potenza, peso e qualità complessiva. Eliminando questi boccioli si otterranno fiori più grandi nella parte alta della pianta, oltre ad ottenere una serie di vantaggi come una migliore circolazione dell'aria e una minore possibilità di attacchi di parassiti.
Tecniche di potatura della marijuana
In questo post faremo un primo ripasso delle tecniche di potatura più usate, che offrono risultati garantiti e che si possono applicare facilmente alle varietà di marijuana di Philosopher Seeds sia indoor che outdoor. Non dubitare nel mettere in pratica queste semplici tecniche conosciute nel mondo cannabico e che ti assicurano di ottimizzare il risultato del tuo giardino di piante medicinali.
Casi in cui il Lollipopping è efficace
Il lollipopping è particolarmente efficace nelle colture in cui le fonti luminose non sono uniformi o non raggiungono tutte le parti della pianta. Questo accade comunemente nelle colture indoor dove la luce artificiale è posizionata in alto, staticamente, lasciando in ombra le zone inferiori. Nelle piante ad alto fusto o nelle colture densamente popolate, il lollipopping permette di ottimizzare la struttura della pianta, eliminando i rami che non contribuiranno in modo significativo alla resa finale non solo in termini di peso, ma anche in termini di qualità. Il principio è semplice: sarà sempre meglio ottenere un raccolto uniforme di fiori di ottima qualità (quelli superiori) che uno con metà dei fiori piccoli e metà maturi, non credete?
Questa tecnica è utile anche nelle coltivazioni outdoor se l'obiettivo è ottenere cime di alta qualità piuttosto che massimizzare il numero totale di fiori. Inoltre, il lollipopping aiuta a migliorare la circolazione dell'aria e riduce il rischio di accumulo di umidità, fattori che impediscono la crescita di muffe e funghi, soprattutto nei climi umidi o nelle colture indoor con scarsa ventilazione.
Quando e come applicare il Lollipopping
Il momento giusto per eseguire il lollipopping dipende fondamentalmente dallo stadio di crescita della pianta; È preferibile eseguire questa tecnica alla fine della fase vegetativa o appena all'inizio della fioritura, permettendo alla pianta di riprendersi prima di destinare le proprie risorse alla produzione dei fiori. La potatura deve essere eseguita con attenzione, utilizzando forbici pulite e affilate per evitare infezioni o danni ai tessuti. Si consiglia di tagliare i rami e le foglie nelle zone più basse, cercando di non asportare più del 30-40% del fogliame in una sola sessione per evitare stress eccessivi alla pianta. Quando si applica questa tecnica, è importante osservare la pianta nei giorni successivi per assicurarsi che si riprenda correttamente e non mostri segni di stress o indebolimento.
Inoltre, se ad esempio esegui la potatura proprio il giorno in cui cambi fotoperiodo, probabilmente dovrai ripeterla dopo 2-3 settimane, una volta terminata la prefioritura. In questo modo eliminerai i nuovi germogli e le foglie che cresceranno durante la fase di allungamento della pianta, che avviene durante queste prime settimane di fioritura e in cui le piante crescono notevolmente in altezza.
Il lollipopping può essere combinato con altre tecniche di potatura e gestione, come il low stress training (LST) o la cimatura (potatura delle punte dei rami in modo che raddoppino per ottenere più gemme superiori), per un controllo ancora maggiore sulla crescita delle piante e massimizzare le prestazioni di ciascuna spazio. Ad esempio, molti coltivatori combinano queste tecniche con genetiche come Rainbow Runtz, Lollipopz o Mandarin Cookies. Come spesso accade, i migliori risultati si ottengono combinando diverse tecniche a seconda delle esigenze del coltivatore e delle caratteristiche delle piante o dello spazio di coltivazione.
Lollipopping, genetica e cure nutrizionali
La risposta di una pianta al lollipopping può variare anche a seconda della sua genetica, delle condizioni ambientali e del nutrimento che riceve. Alcune varietà di cannabis, come Black Bomb, Critical Kush o C. Banana, tendono a sviluppare una struttura più densa e frondosa, che può trarre particolare beneficio dal lollipopping per evitare la produzione di cime inferiori sottosviluppate. Inoltre, tieni presente che potando la parte inferiore della pianta, la sua parte superiore crescerà più vigorosamente, raggiungendo anche un'altezza maggiore.
Per quanto riguarda la nutrizione, è fondamentale che la pianta abbia un apporto equilibrato di nutrienti, soprattutto di azoto durante la fase vegetativa, per far sì che la potatura non ne limiti lo sviluppo. Infine, l’ambiente in cui cresce la pianta, comprese temperatura, umidità e qualità dell’aria, può influenzare in modo significativo il recupero dalla potatura e la crescita delle gemme superiori. Tuttavia, non soffrire; Se avete tutti i parametri sotto controllo, le vostre piante reagiranno perfettamente alla potatura e vedrete uno sviluppo esplosivo nelle parti superiori.
Come puoi vedere, il metodo lollipopping è una tecnica di potatura avanzata che, se eseguita correttamente, può migliorare significativamente la qualità e la resa del tuo raccolto di cannabis. Questo metodo aiuta a massimizzare la produzione nelle aree ad alta illuminazione, elimina i germogli meno desiderabili e migliora la salute generale delle piante; Richiede però attenzione ed esperienza per applicarlo correttamente senza provocare eccessivo stress.
Per i coltivatori che desiderano ottimizzare lo spazio e ottenere cime di ottima qualità, il lollipopping è uno strumento prezioso che, in combinazione con altre tecniche di gestione e potatura, aiuterà a ottenere cime enormi e della migliore qualità.
Buon raccolto!