Realizzare olio di marijuana BHO in maniera sicura e senza rischi
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Presentiamo questa nuova categoria, Estrazione di resina, con il primo post di una serie di pubblicazioni relative al noto e pericoloso olio BHO ed ai rischi coinvolti nella sua elaborazione, includendo le norme di sicurezza basilari per poter realizzare i processi in maniera sicura e senza rischi.
Che cos 'è il BHO?
Conosciuto per la sua elevata concentrazione di terpeni ed il rischio che comporta la manipolazione del gas N-Butano che può farci prendere fuoco molto velocemente. L'olio di marijuana BHO (Butan Honey Oil), si riferisce al metodo di estrazione che usa come solvente il gas N-Butano. Se viene estratto da materiale congelato, avrà una consistenza rocciosa, al contrario di quando viene estratto da materiale essiccato, risulterà una oleoresina. In un caso o nell'altro, potremo eliminare in seguito i resti di cere, grassi e lipidi ancora esistenti, ottenendo così il conosciuto Absolut o Shatter. Successivamente aggiungeremo nuovo materiale per il blog, con nuovi contenuti sull'estrazione dalle nostre proprie varietà di marijuana però, prima di tutto un po' di informazioni per realizzare l'olio correttamente.
Consigli basilari prima di realizzare l'olio BHO
Come già sappiamo il gas N-Butano è altamente infiammabile e prima di realizzare il processo dobbiamo prendere una serie di precauzioni a livello di sicurezza per evitare problemi.
- Non realizzare il processo in un luogo chiuso, sempre cercare un luogo all'esterno.
- Non fumare durante il processo. Evita che i tuoi amici/colleghi lo facciano.
- Usare un ventilatore con pale di plastica per eliminare i vapori che si generano durante il processo di evaporazione del gas, mai usare un aspiratore per questo processo. L'elettricità può facilmente generare una scintilla.
- Avere un estintore vicino può salvarti la vita, stiamo trattando prodotti molto pericolosi.
- Avere una coperta vicino nel caso in cui si generi una fiamma ti servirà per controllare un possibile incendio durante l'estrazione.
- Usare guanti di sicurezza. Passando per il tubo il gas si congelar, potendo bruciarci le mani.
- Non vestire con roba sintetica. È meglio utilizzare abbigliamento in lino o cotone perché i tessuti sintetici possono generare piccole scintille.
Concetti basilari sull'Olio di Marijuana BHO
Il N-Butano è un solvente relativamente non-polare, nel nostro caso lo usiamo per ottenere un'estrazione molto pura e pulita poichè questo solvente non estrae parti solubili in acqua, come la clorofilla e altri non interessanti per il processo. Invece con le estrazioni in alcool etilico la clorofilla viene rilasciata velocemente e acquisisce un color verde scuro, e un sapore non molto gradevole (amaro). Il rendimento di questo tipo di estrazione è molto basso rispetto ad altri metodi, dipendendo dalla qualità della marijuana (indoor, outdoor), dimensioni dei fiori, tempo di essiccazione, condizioni di essiccazione e conservazione, può essere compresa tra il 5% - 18% del totale del peso. Le varietà di marijuana con alto contenuto in THC sono ideali per questo proposito.
Esistono differenti metodi per estrarre questo apprezzato olio:
Circuito aperto: La prima opzione, più economica, si basa nell'utilizzare un tubo di borosilicato, o metallo, che riempiremo completamente con materiale vegetale attraverso il quale faremo passare il gas N-Butano, e raccoglieremo l'olio in una pentola posta sul fondo del tubo.
Circuito chiuso: Questo metodo è più sofisticato, è necessario un estrattore a circuito chiuso, e consiste nell'avere un deposito dove si mantiene il N-Butano, grazie a delle valvole si fa passare il gas attraverso una colonna con il materiale vegetale, fino a raccogliere l'olio in un deposito interno al proprio estrattore, così da poter recuperare di nuovo il gas rimanente nello stesso deposito.
http://youtu.be/M1DFyjuWfJk
I terpeni e la decarbossilazione dei cannabinoidi
Nella pianta di marijuana, oltre ai cannabinoidi esiste un grande numero di terpeni, che si sommano e combinano il suo sapore, odore ed effetto medicinale. Alcuni di questi terpeni sono alcoli molto aromatici a temperatura ambiente che disprendono molecole liberamente, come chetoni, fenoli, esteri, eteri e aldeidi.
È necessario avere chiaro che uso andremo a fare del nostro olio prima di terminare il processo. Se vuoi usare l'olio medicinale (ingerito non fumato), dovrai decarbossilarlo prima di consumarlo per trasformare i cannabinoidi acidi THCA e CBDA in THC e CBD. Questo processo consiste nel riscaldare l'olio ottenuto sopra i 40 gradi per circa 30 minuti, ricorda che perderai gran parte dei terpeni durante il processo di riscaldamento. Al contrario, se andrai a consumare l' olio BHO fumato o vaporizzato non ci sarà bisogno di realizzare questo processo, il suo sapore e il suo effetto saranno molto più intensi.
Come ottenere un olio BHO molto saporito
Anche se il gas N-Butano è non-polare, ha un piccola solubiltà in acqua, con la quale trasciniamo parti indesiderate della pianta, inclusa la clorofilla. A 20°/68F è solo uno 0,0325% in Volume. Questa proporzione in 1 litro di butano sarebbe come dire: 1L = 1000ml X 0,0325=32,5ml solubili in acqua, quantità sufficiente per sporcare il nostro risultato finale. In base al modo usato per estrarre l'olio otterremo una purezza o un'altra. Pertanto, sono molto importanti i passaggi e il metodo eseguito.
La congelazione della marijuana funziona molto bene, però il materiale deve essere secco prima di congelarlo. Durante il processo è importante che non si inumidisca, poichè al contrario si formerà ghiaccio sui tricomi che renderà difficoltosa l'estrazione.
È importante purgare bene il butano rimanente dall'estrazione, per quello esistono vari metodi. Riscaldare a fuoco basso, riscaldare a fuoco alto e usare una pompa per vuoto.
Con l'estrazione BHO si intende mantenere il massimo numero di terpeni intatti prima che si ossidino, ottenendo così, l'intenso e particolare sapore di questo apprezzato materiale. Per questo motivo è importante realizzare una coltivazione di marijuana in ottime condizioni, raggiungendo così il massimo contenuto di terpeni e cannabinoidi.
È sempre meglio usare le sommità fiorite dove si accumula gran parte della resina generata dalla pianta, è qui che il livello di terpeni è maggiore. Nelle parti basse, resti di potature e rami, la concentrazione di cannabinoidi e terpeni è più bassa e il sapore e l'effetto dell'olio saranno più leggeri.
Un nuovo metodo di estrazione BHO Fresh Frozen con il quale potrai estrarre una resina di massima qualità è congelando le cime appena raccolte, senza passare per il processo di essiccazione, tentando di catturare l'acqua contenuta al loro interno e potendo estrarre la sua resina e i suoi terpeni mantenendoli intatti. L'intensità del sapore e l'aroma saranno di grado superiore. I primi 5-7 giorni di essiccazione delle piante, restano comunque un buon momento per estrarne terpeni e cannabinoidi. A seconda che passano giorni, anche settimane o mesi, l'aroma e il sapore di questo olio andranno trasformandosi nel caratteristico e peculiare aroma ad hashish.